martedì 12 giugno 2012

ABBECEDARIO  BONIFICA

A come  AGRARIA
B come   BELLICA
C come  CONSORZI
D come  DRIVE
E come  ERCOLE
F come  FASCISTA
G come  GRANDE
H come  HARD DISK
I come  IDROVORA
L come  LA MADDALENA
M come  MUSSOLINI
N come  NAGASAKI
O come  ORDIGNI
P come  PALUDE
Q come  QUENCHING
R come  RISANAMENTO
S come  SUOLI
T come  TEMPRA
U come  URBANA
V come  VASCHE
Z come  ZANZARE


BONIFICHE E PASTICCI




LA BONIFICA PIU' GRANDE


STORIA  DELLE MACCHINE...


"... soprattutto quando nel sistema di pompaggio per operazioni di drenaggio possono introdursi fanghi o altri corpi estranei, appaiono ancora insostituibili le coclee di Archimede e le pompe a spirale."

Vittorio Marchis, "Storia delle Macchine", pag. 77

"Le attenzioni da riporre nell'organizzazione del suolo, sia dei terrazzamenti,sia nei sistemi di irrigazione e di drenaggio, proiettano una tecnologia agraria verso scenari di rigore e razionalità.[...]
Ancora il Théatre d'agriculture di Olivier de Serres (1539-1619) predilige le tecnologie di irrigazione e di drenaggio dei campi, ma quasi del tutto assenti sono le macchine."

Vittorio Marchis, "Storia delle Macchine", pag. 90-92

"1698: Savery mette a punto una macchina a vapore, senza stantuffo o elementi mobili, che con il semplice azionamento di tre valvole di intercettazione riesce a svolgere azione di drenaggio di acqua sollevandola a un livello superiore."

Vittorio Marchis, "Storia delle Macchine", pag. 141

"Nel periodo napoleonico Prony è presente numerose volte in Italia, dove si impegna nelle opere di bonifica delle paludi pontine."

Vittorio Marchis, "Storia delle Macchine", pag. 191

mercoledì 6 giugno 2012


BONIFICA IN OLANDA



Il territorio olandese è noto per i suoi secolari sistemi di bonifica con i quali, attraverso dighe e dune a ridosso di mari e fiumi, si sono impedite distruttive inondazioni nel corso della storia. Oltre 2000 anni fa gran parte dell’Olanda era ricoperta da diversi tipi di terra argillosa, territori acquitrinosi, lagune e paludi costiere. Oggi numerose idrovore provvedono al pompaggio e alla rimozione dell’acqua piovana o marina in eccesso; la pianura olandese nasce così grazie all’opera e al genio dell’uomo. Sin dai tempi passati il sistema di bonifica olandese consisteva nell’erigere un argine nel punto acquitrinoso considerato, venivano successivamente costruiti dei canali circolari per agevolare il drenaggio. La funzione di idrovora veniva praticata dai mulini a vento che con l’energia eolica da loro prodotta riuscivano a pompare le acque deviandole verso i canali (i cosiddetti Polders olandesi).

7. BONIFICO BANCARIO

Un bonifico è un'operazione bancaria che consente il trasferimento di fondi da una persona fisica o giuridica (ordinante) ad un'altra (beneficiario). Il trasferimento dei fondi può avvenire addebitando ed accreditando i rispettivi conti correnti, oppure per cassa, cioè presentando il corrispettivo in contanti alla banca che origina il pagamento oppure ritirando il corrispettivo in contanti presso la banca ricevente.
Talvolta questa tipologia di operazione è gratuita, ma più spesso è soggetta al pagamento di una commissione a carico dell'ordinante, che dipende dalla tipologia di bonifico (per cassa, con addebito in conto), dall'urgenza, dall'importo, dalla valuta, dalla nazione del destinatario, e da canale di conferimento (sportello, per corrispondenza, telematico).






6. BONIFICA DRIVE



Durante l'utilizzo del computer quando si svuota il cestino, i file non vengono cancellati definitivamente, infatti con appositi programmi possono essere recuperati parzialmente o completamente. Tutto dipende dal tipo di cancellazione che è stata effettuata. La bonifica drive consente di "bonificare i drive" sovrascrivendo i dati con uno tra i quattro metodi disponibili (1, 3, 7, o 35 passaggi), in modo da renderne impossibile il recupero, anche usando appositi strumenti
Esistono due tipi di bonifica:
    1. Solo Spazio Libero (dati già cancellati in passato, ma ancora recuperabili)
   2. Intero Drive (tutti i dati presenti sul disco, compresi quelli validi)




5. BONIFICA BELLICA

Con la dicitura "Bonifica da Ordigni Bellici" si intendono tutte le attività finalizzate alla ricerca, disinnesco e/o rimozione di ordigni bellici di qualsiasi natura dalle aree interessate. Per ordigni bellici, indipendentemente dalla terminologia utilizzata nel seguito ed in ogni altro documento contrattuale o progettuale, si intendono: mine, bombe, proiettili, ordigni esplosivi, masse ferrose e residuati bellici di qualsiasi natura.
ZONA DI BONIFICA: si definisce la porzione di territorio topografico in cui sia accertata o presunta la presenza di ordigni bellici e la cui estensione sia planimetrica che nel sottosuolo è definita in accordo con le competenti Autorità Militari. Le fasi di lavoro da svolgere per effettuare la bonifica sono le seguenti:

- Rimozione della vegetazione
- Esplorazione del terreno
- Scavo per il recupero degli ordigni bellici
- Rimozione degli ordigni bellici.


Bonifica operata il 29 Ottobre 2009, in località Lisert a Monfalcone (Gorizia)